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IMENOPLASTICA

ImenoplasticaL’imenoplastica è la plastica dell’imene, che è una specie di diaframma a forma di semiluna posto nell’antro vaginale, che consente al flusso mestruale di fuoriuscire ma che non consente all’anatomia del fallo maschile di penetrare nel canale vaginale senza perdere la propria integrità.

L’avvenuta perdita dell’integrità dell’imene è alla base della domanda di imenoplastica, in quanto l’integrità dell’imene è garanzia, ( salvo l’avvenuta imenoplastica ) della nota “verginità femminile e al contrario la perdita della verginità femminile è dimostrata con poche eccezioni dalla perdita dell’integrità dell’imene.



Come avviene l’imenoplastica

É un intervento molto semplice, più che di chirurgia estetica di chirurgia plastica ricostruttiva e consiste nel ricucire i lembi “strappati” durante la deflorazione dell’imene per renderlo nuovamente integro. L’imenoplastica prevede la cruentazione dei margini dei lembi da risuturare e la risutura degli stessi, avendo cura di lasciare un orifizio sufficiente al passaggio del flusso mestruale.



Obbiettivi della imenoplastica

L’obbiettivo dell’imenoplastica è di ricreare le condizioni che precedono il primo atto sessuale completo, che prevede durante la deflorazione una serie di eventi che vanno dalla difficoltà di penetrazione sul versante maschile, al dolore, alla resistenza e al sanguinamento sul versante femminile.



Imenoplastica tipo di anestesia e tipo di ricovero

L’imenoplastica può essere eseguita ambulatorialmente in anestesia locale con un minimo supporto anestesiologico per una blanda sedazione.



Imenoplastica preparazione all’intervento

Preferibile, con ogni evidenza, evitare il periodo corrispondente al ciclo mestruale



Imenoplastica complicazioni

Raramente la risutura dei lembi dell' imene può non reggere l’utilizzo di tamponi vaginali e non servire allo scopo ( il fantomatico primo rapporto testimoniale ).



Precauzioni dopo l’imenoplastica

Non usare tamponi endovaginali fino al "primo" rapporto.